La produzione di ghiaccio secco da CO² liquido è ancora molto inefficace nonostante i progressi tecnici. Solo il 40-45% della CO² liquida diventa effettivamente ghiaccio secco, il resto evapora nell’atmosfera. Questo non è solo un processo costoso per i produttori di ghiaccio secco, ma ha anche un doppio impatto sull’ambiente, poiché porta anche a un maggior numero di trasporti con camion sulla strada.
Noi di Pro Trockeneis stavamo cercando di rendere il processo di produzione più efficace fin dall’inizio e abbiamo provato un impianto di reliquefazione nel 2011. Dato che la reliquefazione e la nostra macchina di produzione non erano idealmente abbinate in quel momento, non valeva la pena per noi investire in una tale macchina.
Qualche anno dopo, però, abbiamo osato un secondo tentativo e siamo stati subito entusiasti. Grazie alla reliquefazione, siamo stati in grado di ridurre il nostro fattore LCO² / ghiaccio secco da 2,5 a 1,5 e possiamo quindi produrre una percentuale significativamente maggiore di ghiaccio secco con la stessa quantità di materia prima.
E non siamo soli nel nostro entusiasmo. Il sistema di reliquazione di Aquila Triventek ha ricevuto la certificazione TÜV insieme alla nostra pellettizzatrice.
Siamo anche diventati partner di Aquila Triventek nel mercato tedesco.
Perché ha senso un impianto di reliquefazione?
Il prezzo del CO² continua a salire, poiché la materia prima diventa sempre più scarsa e le tasse sul CO² aumentano. Ciò rende ancora più importante il risparmio di CO² in futuro. Con un impianto di riequilibrio, non solo si risparmia CO² liquida, ma si riducono anche i riempimenti dei serbatoi. Questo alleggerisce il vostro budget e l’ambiente.


Dove si perde CO² nella normale produzione e quanta CO² viene utilizzata?
- Il 10-15 % del CO² liquido diventa gassoso già nella linea di alimentazione del pellettizzatore.
- Il 45-55% viene rilasciato in forma gassosa quando il CO² liquido viene iniettato nella pellettizzatrice.
- Circa il 10% della neve ghiacciata secca sublima o si perde in altro modo.
- Durante il riempimento e la decantazione del ghiaccio secco si perde circa il 2% di CO².
- Solo il 40% circa della CO² liquida diventa effettivamente ghiaccio secco.
Quanta CO² viene utilizzata con la reliquefazione?
- Senza reliquefazione, viene utilizzato solo il 40% circa della CO².
- Con la reliquefazione è possibile utilizzare fino all’80% della CO² liquida.
La reliquefazione è utile per voi?
Saremo lieti di calcolare se la reliquefazione sarà redditizia per voi con le vostre macchine di produzione e il vostro volume di produzione. Potete contattarci telefonicamente o compilare il modulo sottostante e vi risponderemo al più presto.

Il vostro interlocutore: Werner Böhm
Tel.: +49 1721 2731251
Modulo di contatto per la reliquefazione
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Reliquefazione RE 80

Dimensione | 1320 x 1960 x 1570 mm |
Peso | 1070 kg |
max. Domanda di energia elettrica | 41 A |
Consumo di energia in funzione | 28 A (Gli ampere di avviamento richiesti devono essere calcolati come 5-6 volte gli ampere.) |
Tensione d’esercizio | 3 x 400/50Hz |
Collegamento alla rete | 32A/3P+N+E |
Consumo di corrente nominale | 12 kW |
Reliquefazione RE 160

Dimensione | 2420 x 1370 x 1640 mm |
Peso | 1350 kg |
max. Domanda di energia elettrica | 70 A |
Consumo di energia in funzione | 28 A (Gli ampere di avviamento richiesti devono essere calcolati come 5-6 volte gli ampere.) |
Tensione d’esercizio | 3 x 400/50Hz |
Collegamento alla rete | 32A/3P+N+E |
Consumo di corrente nominale | 24 kW |